Avevo in braccio il mio futuro, ma non potevo vederlo. Sapevo che dormiva calmo, lo sentivo respirarmi sulla pelle. Guardavo lontano per scorgerlo ma sfuggiva perché era sotto i miei occhi. Volevo vederlo, scovarlo dal suo nascondiglio, ma avrebbe significato sapere tutto, sapere troppo. Continuava a dormire e non volevo svegliarlo, allo stesso modo in cui io non volevo svegliarmi.